A scuola con Gianni Rodari: celebrazioni per il centenario della nascita - di Noemi Cornacchia e Alissa Mastrolonardo

Il 2020 è l’anno in cui si celebra il centenario della nascita di Gianni Rodari, celebre scrittore e poeta italiano, specializzato in scrittura per l’infanzia, che ha saputo dare alla fantasia forme sempre nuove e insuperabili. Il 21 dicembre 2019 gli alunni delle classi prima A e prima B della scuola Secondaria di Primo grado di Bovino hanno partecipato ai laboratori di lettura creativa, ispirati proprio alla figura di Gianni Rodari. Due esperte, Irma Ciccone e Valentina de Biase, hanno animato l’evento in due diversi momenti. Durante la prima fase le esperte hanno letto e recitato in maniera efficace e divertente alcune delle “Favole al telefono”, coinvolgendo gli alunni, riuniti in semicerchio di fronte a loro nel grande atrio della scuola.

Durante la seconda fase, avvenuta in classe, ogni alunno ha realizzato attraverso un’attività manuale di tipo laboratoriale, un acchiappasogni. Si tratta  di un oggetto ornamentale spesso associato  alla tribù dei nativi americani Lakota, una delle etnie indigene del Nord America. Secondo i Lakota gli acchiappasogni servono a scongiurare gli incubi e ad allontanare le energie negative durante il sonno.

Questi oggetti sono stati realizzati con materiali semplici e di facile consumo: piatti di plastica, fili di lana colorati, paillettes di varie forme e dimensioni, colla e forbicine. Ogni alunno, seguendo le istruzioni delle esperte, ha potuto realizzare il suo acchiappasogni dando libero sfogo alla propria creatività, abbinando colori, materiali e decorazioni secondo la propria fantasia. A fine mattinata ogni alunno ha potuto portare a casa il proprio acchiappasogni personalizzato.

Anche la classe seconda A ha voluto celebrare e ricordare la figura di Gianni Rodari, in occasione del centenario della sua nascita. La classe, con l’aiuto della professoressa di Italiano, Stefania Russo, ha letto alcune filastrocche e poesie dell’autore e ha poi realizzato alcuni segnalibri riportanti una frase significativa tra quelle proposte. Sono stati utilizzati materiali di riciclo come carta, cartoncini colorati e alcuni scampoli di nastro. Sul retro della parte recante la frase, ogni ragazzo ha realizzato un piccolo collage decorativo, dando libero sfogo al proprio estro creativo.