giovedì 24 marzo 2022

BOVINO CONTRO LA DISPARITA' DI GENERE. L'INAUGURAZIONE DELLA PANCHINA ROSSA di Eleonora Vittoria Borgia.

 In tutto il territorio italiano si stanno diffondendo le panchine rosse, come simbolo contro la violenza sulle donne. Si tratta di una sorta di evoluzione dell'iniziativa "scarpe rosse", altra campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere.  In Italia l'idea è partita nel 2014, quando lo street artist Karim Cherif ha dipinto a Torino una panchina completamente di rosso e ha poi aggiunto due grandi occhi, simbolo dello specchio dell'anima delle donne. Dopo la prima panchina, molte altre sono state inaugurate in tutto il territorio italiano. Il progetto vero e proprio è partito nel 2017 quando è risultato vincitore del bando indetto dal Ministero delle pari opportunità,  che intendeva finanziare con 10 milioni di euro, progetti che avessero come fine la sensibilizzazione  rispetto a sei  aree d' intervento:  donne migranti e rifugiate, inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza, programmi di trattamento di uomini maltrattati, supporto e protezione alle donne vittima di violenza "economica", oltre a progetti di educazione, sensibilizzazione e prevenzione. Molte panchine rosse riportano una frase contro la violenza, una massima oltre al numero telefonico "1522" del centro Anti Violenza e Stalking, gratuito e attivo 24 ore al giorno. Il colore rosso invita chi le guarda a riflettere, a non dimenticare e a mantenere viva l'allerta. Ogni panchina è idealmente occupata da una delle tante donne vittime di violenza.
















 Il 25 novembre si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e anche il comune di Bovino ha aderito all'iniziativa. All'interno della villa comunale è stata inaugurata una panchina rossa e all'evento hanno partecipato gli alunni di alcune classi del nostro istituto, sostenuti dalla presenza del Dirigente Scolastico, Prof. Ottone Perrina e da alcuni insegnanti. All'iniziativa erano presenti il sindaco di Bovino Vincenzo  Nunno, l'assessore regionale al welfare Rosa Barone, la parlamentare Maria Luisa Faro, il parroco di Bovino don Francesco Gabrielli ed il vicesindaco del comune di  Monteleone Rigillo. In questo modo anche Bovino si unisce ai molti comuni italiani che hanno aderito a questa importante iniziativa che vuole richiamare l'attenzione su un importantissimo problema sociale. Al fine di sensibilizzare i giovani e gli adolescenti riguardo a tale problematica, è stato avviato un progetto di prevenzione e sensibilizzazione curato dalla psicologa Eliana Frisoli e che ha riguardato gli alunni dei nostri istituti superiori.

lunedì 21 marzo 2022

VERSIONE SFOGLIABILE DEL BLOG 2020

 Da oggi è possibile accedere alla versione sfogliabile del nostro BLOG che diventa una rivista on-line. 

Per visualizzarla cliccare sul link sottostante.

Buona lettura a tutti!







clicca qui

👇

https://www.flipsnack.com/C75D56AA9F7/new-flipbook.html

IL CANE ROBOT DELL'ARMA DEI CARABINIERI di Antonio Trombacco

         Per la settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo i Carabinieri della città ligure hanno potuto contare su un alleato in...