DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE IL TERMINE “GIUSTO TRA LE NAZIONI” È STATO USATO PER RICORDARE I NON EBREI CHE HANNO SALVATO DAL GENOCIDIO NAZISTA ANCHE UN SOLO EBREO. SI TRATTA DI VERI E PROPRI EROI CHE HANNO MESSO A REPENTAGLIO LA LORO STESSA VITA PER SALVARE DELLE PERSONE, SENZA ALCUN INTERESSE PERSONALE. PER IL GIORNO DELLA MEMORIA, NELLE CLASSI 3^A E 3^B CON LA PROFESSORESSA ANNAMARIA GESUALDI, ABBIAMO COSTRUITO DEI CARTELLONI, ISPIRATI AL GIARDINO DEI GIUSTI, PER CELEBRARE QUESTA GIORNATA, RICORDANDO LE PERSONE CHE HANNO FATTO QUALCOSA DI IMPORTANTE PER AIUTARE GLI EBREI RISCHIANDO LA LORO STESSA VITA. ABBIAMO DISEGNATO DELLE SAGOME DI ALBERI SU FOGLI DI CARTA FORMATO A4 E SU OGNUNA DI ESSE ABBIAMO SCRITTO BREVEMENTE LA STORIA DELL’EROE CHE CI È STATO ASSEGNATO. SUCCESSIVAMENTE ABBIAMO PREPARATO E DIPINTO DUE GRANDI STRISCIONI SOTTO I QUALI ABBIAMO INCOLLATO I NOSTRI ALBERI DEI GIUSTI, PREPARATI IN PRECEDENZA.
TINA STROBOS, MEDICO E PSICHIATRA OLANDESE, CHE CON SUA MADRE E SUA NONNA SALVÒ OLTRE CENTO RIFUGIATI EBREI NASCONDENDOLI IN UNO SCOMPARTIMENTO SEGRETO DELLA SOFFITTA DI CASA SUA; CARLO ANGELA, MEDICO E ANTIFASCISTA ITALIANO, PADRE DEL CELEBRE PIERO, CHE FALSIFICÒ LE CARTELLE CLINICHE DI MOLTI EBREI PER GIUSTIFICARNE IL RICOVERO NELLA CLINICA DI MALATTIE MENTALI DI SAN MAURIZIO CANAVESE, CHE DIRIGEVA; RACHELE AUERBACH, CHE CI HA LASCIATO PREZIOSE TESTIMONIANZE SULLA VITA NEL GHETTO DI VARSAVIA; GIORGIO PERLASCA, CHE NEL 1944 FINGENDOSI UN CONSOLE SPAGNOLO SALVÒ PIÙ DI 5000 EBREI UNGHERESI DALLA DEPORTAZIONE; OSKAR SCHINDLER, IMPRENDITORE TEDESCO CHE RIUSCÌ A EVITARE LA DEPORTAZIONE DI OLTRE MILLE EBREI COL PRETESTO DI UTILIZZARLI COME OPERAI NELLA SUA FABBRICA DI UTENSILI, UTILI ALL’INDUSTRIA BELLICA; IRENA SENDLER, INFERMIERA E ASSISTENTE SOCIALE POLACCA CHE TROVÒ UN RIFUGIO FUORI DAL GHETTO PER OLTRE 2500 PICCOLI EBREI; GIOVANNI PALATUCCI, POLIZIOTTO ITALIANO MORTO NEL 1945 NEL CAMPO DI DACHAU PER AVER SALVATO CIRCA 5000 EBREI GRAZIE ALLA SUA POSIZIONE; MARCEL MARCEAU, MIMO FRANCESE, CHE ACCOMPAGNÒ CLANDESTINAMENTE DIVERSI BAMBINI EBREI IN SVIZZERA; DIETRICH BONHOEFFER, TEOLOGO TEDESCO CHE PARTECIPÒ ATTIVAMENTE ALLA RESISTENZA AL NAZISMO; JAN KARSKI, MILITARE POLACCO E MEMBRO DELLA RESISTENZA CHE CERCÒ INVANO DI AVVERTIRE LE GRANDI POTENZE DELLO STERMINIO CHE SI STAVA PERPETRANDO DA PARTE DEI TEDESCHI. INFINE ABBIAMO VOLUTO RICORDARE ANCHE L’ITALIANA LILIANA SEGRE, POLITICA E ATTIVISTA ITALIANA ANCORA IN VITA, SOPRAVVISSUTA ALL’OLOCAUSTO E TESTIMONE DELLA SHOAH E SALVO D'ACQUISTO, UN CARABINIERE VISSUTO DURANTE DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE CHE È DIVENTATO UNO DEI SIMBOLI DELLA RESISTENZA ITALIANA CONTRO L'OCCUPAZIONE NAZISTA.
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