sabato 9 marzo 2024

LE LUMINARIE DEL SUD ITALIA di Karol Morsillo, Ilenia Santoro e Amelie Russo


Le luminarie sono degli addobbi luminosi che si usano soprattutto nelle città del sud Italia, nell’ambito della celebrazione dei santi, per le feste padronali per le strade e le piazze in festa.  

L'arte delle luminarie in Puglia - Hotel Excelsior Bari

Esse nascono nel 1882 ad opera di Edward H. Johnson. che a New York realizzò per la prima volta un'illuminazione per il suo albero con luci rosse, bianche e blu.

In realtà i primi prototipi sono ancora più antichi e risalgono al XVI secolo, quando alcuni artigiani ispirati dai disegni di artisti come Michelangelo, Bernini e Pietro da Cortona iniziarono a realizzare strutture illuminate da candele.

Da sempre le feste sono state caratterizzate dall’utilizzo di fonti di luce per rendere il senso di gioia e allegria. Prima invenzione della corrente elettrica e della lampadina furono utilizzate le torce con tele catramate e successivamente dei piccoli vasi contenenti olio di bassa qualità per lampade. Per rendere sempre più ricca la decorazione della festa si iniziarono a costruire le parature a cui erano appesi dei bicchieri in vetro contenenti l’olio. Soltanto dopo l’invenzione della corrente elettrica però, sono le luminarie che rallegrano i giorni di festa di paesi e città del Mezzogiorno.

Le luminarie più famose in Italia sono quelle di Scorrano, un piccolo centro vicino Lecce. Le sue luminarie vengono accese in occasione della Festa della Luce ( dall’8 Dicembre al 6 Gennaio) e in onore di Santa Domenica, patrona del comune ( dal 5 al 10 Luglio). Proprio nel piccolo paese del leccese è in progetto l'apertura di un museo delle luminarie che servirà a dare lustro e lavoro, ai bravi artigiani pugliesi.




Anche a Bovino la tradizione delle luminarie si rinnova tutti gli anni in occasione della festa patronale del 29 agosto: nell'occasione corso Vittorio Emanuele e piazza del Duomo vengono illuminate con le splendide luci artistiche, diverse ogni anno. Da alcuni anni il comitato Pro Valleverde ha fatto realizzare uno speciale tondo con l'effige della Madonna di Valleverde, patrona del paese alla quale la festa è dedicata, che impreziosisce le luci artistiche delle luminarie e ricorda ai bovinesi che quella del 29 agosto è soprattutto una festa religiosa.


In alcune occasioni le luminarie hanno vivacizzato anche la festa di san Celestino Martire, che si celebra ogni anno la seconda domenica di ottobre, colorando e illuminando non solo corso Vittorio Emanuele, ma anche via Carlo Rocco fino alla piazza dei conti di Loretello dove si trova la chiesa di santa Maria delle Grazie o della Buona Morte, che ospita le reliquie del santo.


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